Filippo è andato e venuto. In totale è stato qui una settimana: sono stato molto contento della sua visita.
Come accaduto a New York con la Flo e Dru, grazie al cui arrivo ho potuto effettuare visite e spedizioni che, da solo, continuavo a rimandare, così con Filippo sono andato un po' in giro (oltre a trastullarci nelle attività che più ci accomunano: guardare la tele, magnare poci e leggere riviste di gossip), il che mi ha dato l'opportunità di depennare un po' di luoghi dalla mia to see list .
Siamo stati, con Diego, a Grouse Mountain (il picco di Vancouver da cui, sciando, si vede, di sotto, tutta la città, fino al confine con l'America, anche se né io né lui sciamo - Diego sì), sulle spiagge cittadine di Kitsilano e Jericho, ora deserte (cantando, ovvio, Il Mare d'inverno di Ruggeri... Oh, quanto mi piacerebbe restare un po' di più per prenderci il sole quest'estate!), non prima, però, di sconfinare nella nostra amata America, a Seattle.
Soprattutto Filippo non poteva non venire da questa parte del mondo, dove sbarca in media una volta l'anno, e non metter piede in USA.
Qui photo alongside a brief summary of our adventure.
* * * Meanwhile, today, officially beginning my (and Francis) last fortnight here. With so many things on my mind, between the ideas and programs, and much remains to be seen.
Some trips, perhaps, will remain only a wish, because better achieved in the summer. If so, I despaired: life is long and ever I take it that used to come often on this side of the world where, increasingly, I can say that I have lived, if only for a while ' .
I like to think like Colin Firth will always be yesterday Academy Award Winner Colin Firth, I from 15 March I will always He lived six months in Vancouver Carlo.
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